19 settembre, 2020

Tre anni senza di te Mamma


















Ciao mio splendido    Angelo di Dio .
Oggi sono tre anni che sei volata via cara Mamma, 
voglio pensarti seduta  su quel divano in cucina che 
amavi tanto , dove ancora oggi ti rivedo in questa
fotografia ,che mi guardi e mi ascolti . Ti voglio 
raccontare in questo anno cosa è successo di grave 
in Italia e nel Mondo ,e quante volte ti ho pensata , 
quando ci hanno fatti stare tutti a casa , 
senza poter uscire , perchè c'era il pericolo di 
contagio da un virus piccolo invisibile ma terribile , 
ed ancora oggi  non debellato (purtroppo) ,
attacca i polmoni  , mancanza d'aria , 
senza ossigenazione , persone che hanno dovuto 
andare in rianimazione e tantissimi anziani proprio come
te , che sono venuti a mancare , senza l'affetto dei figli 
vicino , dei parenti, ed ancora peggio li hanno fatti
cremare senza nemmeno un funerale ... ecco,
che pensando a questo ho pianto tanto ...si perchè 
anch'io non ti ho vista quando sei mancata a casa di
mio fratello , lui non ha fatto un funerale , niente ,nemmeno 
mi ha chiamata ,quando è andato a prendere le tue ceneri , 
per tumularle assieme a papà....che dolore che  ho nel 
Cuore come una lama che ogni volta mi trafigge e me 
lo fa sanguinare ancora, nonostante siano passati 3 anni .
Ma il tuo bene immenso di Mamma lo sento ogni istante 
sempre a me  vicino , che nei momenti di sconforto mi 
rasserena il Cuore , ma non basta , ed ogni volta 
urlo in silenzio un pensiero :
"Come faccio Mamma , aiutami a fare in modo
che il mio cuore non sanguini così tanto ogni 
volta che penso a loro ed io :  sono senza Te".


Ti amo  Mamma !

Tua figlia Rosa (come mi chiamavi tu) 














































Fa   uno strano rumore il vento quando
soffia . Mia madre in questi casi diceva
di avere l'impressione che raccogliesse
le anime per portarle aldilà del mondo.
Sei forse tu vento che ti sei portato via
mia madre? Perchè se così fosse io ti 
imploro rendimi almeno la sua voce ,fa
che arrivi come un sussurro, permettimi
di ascoltarla di nuovo , rendimi quella 
indimenticata sensazione di benessere
che mi trasmetteva ogni volta che la vita
mi costringeva ad affrontare prove che 
ritenevo più grandi di me .Donami una
lieve brezza che sfiorandomi appena 
mi faccia credere di aver ricevuto 
una carezza.
Ti prego vento , regalami un sogno.
...A volte succede che ti guardi indietro e
ti rivedi piccola , giocare sotto lo sguardo
vigile di tua madre e quasi riassapori quel
senso di serenità. Ti rivedi affrontare fiera 
ostacoli che ti sembravano insormontabili e 
uscirne fuori più o meno contusa ma comunque
sempre a testa alta . Rivivi le angosce di quando
la vita ti ha messo a terra , sconfitta e ti ha 
lasciata lì inerme priva di forze a metabolizzare
gli eventi di cui ancora oggi ne accarezzi con 
amarezza le cicatrici. Riprovi la gioia del sostegno
e del tuo esserci stata quando gli altri hanno avuto
bisogno di te...e ti accorgi che bene o male è la tua 
vita e che giorno dopo giorno tra scelte sbagliate,
condizionamenti vari , decisioni giuste , delusioni
subite, rinascite e di nuovo cadute ..........  la
impreziosisci di te .

Lorena Gatta
















12 settembre, 2020

Tu ...che sei parte di me




Sarà (forse) questo mare che ha visto di noi 
infiniti istanti, ed oggi rigurgita un cimitero di 
conchiglie di varie dimensioni, tantissime 
sulla spiaggia , di ogni forma e sparse 
dappertutto che a camminarci sembra quasi
si faccia violenza , c’e’ la bassa marea oggi ,
il suo lieve sospiro tocca il mio animo
come fosse una carezza , magari fosse la tua …
Ascolto i gabbiani che volano felici in questo
cielo grigio piombo , anche l’azzurro sai ci
hanno ferito , ed in questi pensieri vorrei
perdermi tra cielo e mare ed ogni giorno 

continuo a sbagliare un po’ , quando resto 
appesa ad un passato che oramai non mi 
appartiene piu’…
ma si fa sempre presente , quando permetto 

ad argomentazioni assurde di inquinare i
miei pensieri , e mi confondo a persone
irrilevanti … che nulla hanno a che fare con 

il mio modo di vedere e di sentire nel cuore…
Non sarò mai quello che ti aspetti ,
non ti ho mai invitato ad aspettarti nulla di 

più di quello che posso dare .
"Lasciati andare "...mi dicevi .
Assolutamente no , non ho bisogno di mettermi
in piazza per degli sconosciuti , quando gli
unici 2 uomini della mia vita a cui ho voluto
piacere , uno me lo sono sposato e l’altro
continuo ad amarlo in silenzio …..da lontano,
come un lampo che mi aiuta a spronarmi nei
giorni in cui mi sento apatica ed indifferente.
Si mi accade anche questo .
Sono fatta così , sono quella che sono ,
parole di una poesia imparata al liceo , e se 

non ti dispiace , io continuo a scrivere infondo 
e’ anche terapeutico e se vorrai mi leggerai , 
ma non mi dispiacerà non lo facessi.

E passerà anche questo Autunno , 









ed arriverà un nuovo 
Inverno,che con il 
suo silenzio ovattato, 
ci porterà il candore 
della neve . 





Semplicemente Donna













05 settembre, 2020

Loro si possono definire Eroi!


Ieri ...

Oggi...

Domani...

Loro non guadagnano milioni di euro

correndo dietro ad un pallone ...

Web















Eroi veri di ogni tempo ,

che si prodigano per gli


altri , senza preoccuparsi


del pericolo a cui vanno


incontro .


Umanamente parlando 


dietro alla loro corazza


di forza ed impegno , 


c'è un Cuore che si 


emoziona , che piange 


con noi , che condivide 


il dolore che provano le


persone che riescono a 


salvare , che gioisce per


una vita salvata dopo 


un terremoto che disarma


e non rende lucida subito


la mente delle persone 


coinvolte , ma loro si , 


sono sempre in prima linea


pronti a scavare, a confortare,


a lottare , ad aiutare : tutti.


A voi Vigili del Fuoco,

un Immenso Grazie 

dall'Italia e dal Mondo.



Semplicemente Donna