19 settembre, 2024

Sette anni senza di te Mamma

 19 settembre 2024



 









Fammi essere ancora figlia.

Solo una volta. Una volta sola.

Poi ti lascio andare.

Ma per una volta, ancora, 

fammi sentire sicura.

Proteggimi dal mondo.

Fammi dormire nel sedile 

dietro il tuo.

Guida tu. Che io sono triste 

e stanca.

Ho voglia che sia tu a guidarmi, 

mamma.

Ascolterò quella canzone che

ti piaceva tanto .

Fammi essere piccola.

Pensa tu per me.

Decidi tu per me.

Mettimi la tua giacca, 

che a me sembra enorme, 

perché ho freddo.

Prendimi in braccio e 

portami a letto perché mi 

sono addormentata sul 

divano.

Raccontami storie.

E se sei stanca non farlo.

Ma non te ne andare.

Ho voglia di rimanere 

figlia per sempre.

 Gabriele Corsi 





Era il mio tutto la mamma ,

sempre assieme, molto legate,

mi manca come l'aria e ne sento

la presenza, in ogni cosa che

faccio.

A lei affido le mie preghiere e 

con papà sono i miei angeli

custodi. 


Con immenso Amore tua figlia Rosa (come mi chiamavi tu)





5 commenti:

  1. Le persone che abbiamo amato restano sempre con noi, perché sono parte di quello che siamo ❤️ Un forte abbraccio.

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  2. È struggente questo tuo post Rosy
    Bellissimo e commovente
    Così pieno di amore...tanto amore
    Da qualche parte...so che ti è vicina e continua ad amarti...infinitamente
    Un grande abbraccio Rosy

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  3. Ciao Ros, parole piene d'amore . Dicono che ci proteggono da lassù e credo che questo faccia la tua amata mamma.
    Un forte abbraccio
    Rakel

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  4. Sono qui, in attesa, sala d'aspetto qualunque, uno di quei rari momenti in cui sono obbligato a non far nulla e proprio per questo, trovo il mio da fare ritornando qui, su queste pagine forti, silenziose e presenti come mai, leggendo le tue parole.
    È complesso esprimere sino in fondo quello che si prova quando una madre ci lascia.
    Non ero tutti i giorni da lei, ma venni a sapere che si svegliava durante la notte pensando a me, questo mi colpì molto perché non immaginavo tanto, ascoltandolo da qualcuno che me lo avesse raccontato non ci avrei creduto così facilmente eppure a me era accaduto di sentirlo proprio dalla sua voce.
    Oggi non c'è più da ormai da qualche anno e sento forte il desiderio di andarla a trovare in casa, sorridente come il sole e con lo sguardo profondo come se fosse al corrente sempre di tutto ancora prima che gliene parlassi.
    Sento anch'io la sua mancanza, più di quella di mio padre andato via questa estate.
    No che non gli volessi bene ma aveva un carattere difficile da accettare.
    Mia madre invece era il dolce allo stato puro.
    E mi fermo qui, perché non desidero tralasciare nulla del senso delle tue parole, di quello che hai riportato, condiviso con il mondo.
    E già, facendo questo, comunicandolo, sappiamo di conservare nella nostra solitudine, lei. Quello che siamo per lei, che siamo diventati con lei, la prospettiva di noi nel futuro.
    Bellissime le tue parole ed i versi riportati, il loro senso, ciò che da tutto questo trasuda.
    Non posso che condividere il tuo sentimento in questo ambiente delicato creato così abilmente con le tue parole

    Ti abbraccio
    Uomo

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  5. Con infinito ritardo, ringrazio tutti voi che mi avete scritto dei pensieri bellissimi .
    Scusate la mia latitanza nei vostri blog, non so quando riuscirò ad essere presente come prima .
    Vi abbraccio con stima e affetto.
    Rosy

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