Lettera a Babbo Natale

 

A breve sarà ancora Natale, ma quest'anno arriverà tra

divieti e dolore per tutte le famiglie che hanno perso 

un familiare ,ed arriverà con il triste pensiero che 

questo tzunami di covid-19 è ancora molto pericoloso,

per cui dobbiamo tutti, indistintamente fare la 

massima attenzione, per far sì che negli Ospedali ,

strutture sanitarie , nelle case di riposo ,              

dove chi lavora nella Sanità possa farlo con la

massima sicurezza per se e soprattutto per le persone.

Da quando è mancata la Mamma , sono passati 3

anni e da allora soffre tanto il mio Cuore , ma Lei

con il Papà mi saranno vicini e mi seguiranno nel

cammino , infondendomi quella serenità nell'animo

che spesso viene meno. Non tornerà (forse) la vita

di prima di questo virus, ed anche se è sempre 

stata piena di problemi e molto sofferta , se mi 

giro indietro , mi accorgo che nonostante tutto era

bellissima !

Certo c'erano gioie e dolori ma non c'era la minaccia 

costante di questo nemico subdolo ed invisibile , un 

pericolo che è sempre in agguato e che può colpire 

ognuno di noi .

Una realtà alla quale, tutti noi che siamo sempre stati 

abituati ad essere Liberi , ci ha spiazzati , sembra 

quasi surreale quello che viviamo ora . 

Ha impoverito ulteriormente le persone , disseminato 

paura , sgomento e panico, e persino ha incattivito di 

più la gente.

Vorrei questo Dono caro Babbo Natale , che tutto 

tornasse com'era prima, al più presto , per noi cittadini 

e per la nostra bellissima Italia e per il Mondo Intero. 

Penso che tutti noi sapremmo apprezzarla come mai 

prima d'ora , questa Vita.

Vorrei ci fosse fiducia e speranza , per il futuro dei 

nostri Figli , quella Speranza che ad Oggi , non abbiamo 

quasi più.

Grazie di Cuore , una Mamma.  

Buon Natale !           

Semplicemente Donna 

Nella bellezza dell'Universo

vi è un silenzio

che rispetto al silenzio di Dio

è come un rumore.

(S. Weil)

Nel cuore di Roma

 

... "C'è un piccolo posto segreto dove principia la mia

piccola vita, c'è la mia città , la casa diroccata con 

l'edera sui muri, ci sono curve e discese, biciclette e

copertoni bucati, riparati, ruote e pedali a vorticare

tutt'intorno, un sorso di vino innaffiato, un gelato da

cinquecento lire , la curva che riportava a casa, una

cavalletta sulla finestra, un ramo di ciliegio sulla 

tavola, un Cuore segreto ... Nel mio posto segreto, 

nel luogo che ti "oserò" conoscere, nel mondo che

ti potrei amare. C'è un campanello che suona , un

panino al burro , i biscotti a sbriciolarsi sulle labbra,

un ritrovarsi a camminare a piedi nudi ...C'è un 

posto incredibile e se vuoi ti accompagno ."

  Di Gianluca Nadalini 

 

Nel cuore di Roma , noi, due "estranei" come adolescenti al 

 primo  appuntamento, la pioggia , gli ombrelli quasi uguali.

E'   differente l'amore oggi , come il tuono e il lampo . 

Incredibile umidità di sguardi quel giorno , tra il bianco e

nero , tra sfumatura o decisione , e per sciogliere il ghiaccio,

ti racconto una "banalità" sai : ieri sera mi sono bruciata un

dito togliendo una pizza dal forno ; Lui "capita" è successo 

anche a te? Chiedo . Nel frattempo vedo il suo sorriso , siamo

estranei consenzienti. Tu abbassi gli occhi ed io mi imbarazzo

e mi interrogo su quale decisione sbagliare ancora, però vorrei 

correggere le traiettorie delle nostre strade. Hai presente , 

quando ti senti inadeguata?

Si.

Ecco, dimmi tu dove potremmo andare a coprirci di noi,

dimmi che la pioggia è solo una casualità, dimmi che vuoi

qualcosa da me....Potremmo andare in qualsiasi parte del

mondo, ma le promesse hanno le gambe troppo corte, come 

le bugie di assestamento. Fabio lo sai che non posso amarti

... dimmi qualcosa di diverso ...

Non posso.

La tua coerenza è disarmante .

Devo considerarlo un rimprovero?

No amico mio ... soltanto un altro giorno senza di noi.

Non essere stupido.

Perchè no?

Perchè No.

E ci dividemmo per ritornare due estranei, ma con un 

cuore solo.

Semplicemente Donna 

Tre anni senza di te Mamma

Ciao mio splendido    Angelo di Dio .
Oggi sono tre anni che sei volata via cara Mamma, 
voglio pensarti seduta  su quel divano in cucina che 
amavi tanto , dove ancora oggi ti rivedo in questa
fotografia ,che mi guardi e mi ascolti . Ti voglio 
raccontare in questo anno cosa è successo di grave 
in Italia e nel Mondo ,e quante volte ti ho pensata , 
quando ci hanno fatti stare tutti a casa , 
senza poter uscire , perchè c'era il pericolo di 
contagio da un virus piccolo invisibile ma terribile , 
ed ancora oggi  non debellato (purtroppo) ,
attacca i polmoni  , mancanza d'aria , 
senza ossigenazione , persone che hanno dovuto 
andare in rianimazione e tantissimi anziani proprio come
te , che sono venuti a mancare , senza l'affetto dei figli 
vicino , dei parenti, ed ancora peggio li hanno fatti
cremare senza nemmeno un funerale ... ecco,
che pensando a questo ho pianto tanto ...si perchè 
anch'io non ti ho vista quando sei mancata a casa di
mio fratello , lui non ha fatto un funerale , niente ,nemmeno 
mi ha chiamata ,quando è andato a prendere le tue ceneri , 
per tumularle assieme a papà....che dolore che  ho nel 
Cuore come una lama che ogni volta mi trafigge e me 
lo fa sanguinare ancora, nonostante siano passati 3 anni .
Ma il tuo bene immenso di Mamma lo sento ogni istante 
sempre a me  vicino , che nei momenti di sconforto mi 
rasserena il Cuore , ma non basta , ed ogni volta 
urlo in silenzio un pensiero :
"Come faccio Mamma , aiutami a fare in modo
che il mio cuore non sanguini così tanto ogni 
volta che penso a loro ed io :  sono senza Te".

Ti amo  Mamma !

Tua figlia Rosa (come mi chiamavi tu) 

Fa   uno strano rumore il vento quando
soffia . Mia madre in questi casi diceva
di avere l'impressione che raccogliesse
le anime per portarle aldilà del mondo.
Sei forse tu vento che ti sei portato via
mia madre? Perchè se così fosse io ti 
imploro rendimi almeno la sua voce ,fa
che arrivi come un sussurro, permettimi
di ascoltarla di nuovo , rendimi quella 
indimenticata sensazione di benessere
che mi trasmetteva ogni volta che la vita
mi costringeva ad affrontare prove che 
ritenevo più grandi di me .Donami una
lieve brezza che sfiorandomi appena 
mi faccia credere di aver ricevuto 
una carezza.

Ti prego vento , regalami un sogno.

...A volte succede che ti guardi indietro e

ti rivedi piccola , giocare sotto lo sguardo

vigile di tua madre e quasi riassapori quel

senso di serenità. Ti rivedi affrontare fiera 

ostacoli che ti sembravano insormontabili e 

uscirne fuori più o meno contusa ma comunque

sempre a testa alta . Rivivi le angosce di quando

la vita ti ha messo a terra , sconfitta e ti ha 

lasciata lì inerme priva di forze a metabolizzare

gli eventi di cui ancora oggi ne accarezzi con 

amarezza le cicatrici. Riprovi la gioia del sostegno

e del tuo esserci stata quando gli altri hanno avuto

bisogno di te...e ti accorgi che bene o male è la tua 

vita e che giorno dopo giorno tra scelte sbagliate,

condizionamenti vari , decisioni giuste , delusioni

subite, rinascite e di nuovo cadute ..........  la

impreziosisci di te .

Lorena Gatta

Tu ...che sei parte di me

Sarà (forse) questo mare che ha visto di noi 
infiniti istanti, ed oggi rigurgita un cimitero di 
conchiglie di varie dimensioni, tantissime 
sulla spiaggia , di ogni forma e sparse 
dappertutto che a camminarci sembra quasi
si faccia violenza , c’e’ la bassa marea oggi ,
il suo lieve sospiro tocca il mio animo
come fosse una carezza , magari fosse la tua …
Ascolto i gabbiani che volano felici in questo
cielo grigio piombo , anche l’azzurro sai ci
hanno ferito , ed in questi pensieri vorrei
perdermi tra cielo e mare ed ogni giorno 
continuo a sbagliare un po’ , quando resto 
appesa ad un passato che oramai non mi 
appartiene piu’…
ma si fa sempre presente , quando permetto 
ad argomentazioni assurde di inquinare i
miei pensieri , e mi confondo a persone
irrilevanti … che nulla hanno a che fare con 
il mio modo di vedere e di sentire nel cuore…
Non sarò mai quello che ti aspetti ,
non ti ho mai invitato ad aspettarti nulla di 
più di quello che posso dare .
"Lasciati andare "...mi dicevi .
Assolutamente no , non ho bisogno di mettermi
in piazza per degli sconosciuti , quando gli
unici 2 uomini della mia vita a cui ho voluto
piacere , uno me lo sono sposato e l’altro
continuo ad amarlo in silenzio …..da lontano,
come un lampo che mi aiuta a spronarmi nei
giorni in cui mi sento apatica ed indifferente.
Si mi accade anche questo .
Sono fatta così , sono quella che sono ,
parole di una poesia imparata al liceo , e se 
non ti dispiace , io continuo a scrivere infondo 
e’ anche terapeutico e se vorrai mi leggerai , 
ma non mi dispiacerà non lo facessi.

E passerà anche questo Autunno , 

ed arriverà un nuovo 
Inverno,che con il 
suo silenzio ovattato, 
ci porterà il candore 
della neve . 

Semplicemente Donna

Loro si possono definire Eroi!

Ieri ...

Oggi...

Domani...

Loro non guadagnano milioni di euro

correndo dietro ad un pallone ...

Web

Eroi veri di ogni tempo ,

che si prodigano per gli

altri , senza preoccuparsi

del pericolo a cui vanno

incontro .

Umanamente parlando 

dietro alla loro corazza

di forza ed impegno , 

c'è un Cuore che si 

emoziona , che piange 

con noi , che condivide 

il dolore che provano le

persone che riescono a 

salvare , che gioisce per

una vita salvata dopo 

un terremoto che disarma

e non rende lucida subito

la mente delle persone 

coinvolte , ma loro si , 

sono sempre in prima linea

pronti a scavare, a confortare,

a lottare , ad aiutare : tutti.

A voi Vigili del Fuoco,

un Immenso Grazie 

dall'Italia e dal Mondo.

Semplicemente Donna 

BLOG CHIUSO

Incontro al buio

Le tue labbra sembrano dipinte sulle mie,
i tuoi occhi proiettano il loro riflesso nei
miei. La tua lingua valzer con la mia.
Mentre le nostre dita si intrecciano l'una
nell'altra. I nostri respiri ansimano l'uno
per l'altro.Un leggero senso di dolce
passione, mentre ci avviciniamo l'un
l'altro rilasciando parole di desiderio,
bramo le tue mani drappeggiate su di
me. Lascio inalare profondamente i
tuoi respiri nella mia anima ♡

 L'amore è una cura delicata,
una preoccupazione silenziosa,
profondamente nascosta nel
cuore.
Una presenza sempre sentita
ogni giorno, ogni minuto ,
ogni ora .
L'amore è un dolce abbraccio
tra corpi e anime , un tocco
lieve e delicato delle mani ,
un morbido abbraccio di braccia
calde , una carezza di due anime.
L'amore è una grande passione
di cuori affamati , uno scambio
intimo tra mente , corpo e anima.
L'amore è sempre premuroso,
sempre crescente ,sempre presente.

E ti racconterò di quei giorni , poi di quelle 

sere e di quelle notti che hanno ancora il sapore 

di Emozioni che non possono essere spiegate

e    tantomeno   scritte , ma solo comprese.

L'amore non è sempre detto in certe parole.

Spesso uno sguardo è più che sufficiente ...

Nessuna forza sulla terra è l'essere umano.

Amare è esistere il più delle volte.

Anche se alla fine ci porta all'estinzione.

Ora sono e utilizzo il mio diritto di amarti.

Anche tu non puoi resistere.

È stata una ricerca infinita di te, amore mio.

Una volta ti ho chiamato in altri,ho cercato in

 altre facce, in altre mani.Sono stata ingannata, 

ma non ho mai  perso la speranza di trovarti.

In qualche modo verrai un giorno ed imparerò

da   te    la necessità di vivere ,niente può più 

fermare il flusso di questo diluvio.    Mi hai 

incontrata in un momento che non mi aspettavo.

Sei venuto come un'inondazione spietata,

distruggendo molte  delle mie convinzioni.

C'è un altro significato di respirare ora.

Tu esisti, tutto è nei miei occhi ...
per sempre.

Semplicemente Donna

Vetro rotto

“Ho imparato da me che la bellezza non è temporanea..

Mentre mostri alla gente il tuo risentimento, loro non

esitano a farti del male.

Non mostrare la tua frustrazione a "tutti" ...il più

delle persone non capirebbe .

Non importa , quello di cui ho bisogno a volte è

poter  esternare scrivendone il pensiero.

C'è una lama ancora conficcata

nel Cuore , ed anche se non la

voglio sentire,fa parte del mio

passato sia familiare che  di

amicizie che mi hanno fatto 

molto male e goccia a goccia

il sangue scorre ogni volta 

che  si riapre la ferita.

Come un vetro che si 

rompe , ha un suono 

assordante ,questo è

paragonabile al mio

dolore........

Semplicemente Donna

Frasi prese quà e là

E se fosse la pioggia ? .....

E' lunedì e siamo a ridosso di un pomeriggio ormai inoltrato , 
o almeno così sembra , già , perchè lo stare a casa mi ha un 
pò fatto perdere la percezione dei giorni e delle ore , e sembra
talmente veloce il tempo che quando guardo l'orologio è già
ora di preparare pranzo o cena . Mi piace questa cosa , e 
vorrei che il tempo si fermasse quì, che ho già lavato tutti i
pavimenti , cambiato la biancheria , fatto la lavatrice , 
preparato le verdure per pranzo ed ora sono tutti tranquilli 
e silenziosi , marito e figlio , che si fanno gli affari propri,
ed io quì a scrivere un piccolo pezzettino della mia vita 
in casa . Ieri il presidente del consiglio Conte , ci ha illustrato
le varie aperture della fase2 e fra poco si smuverà qualcosa e
non voglio , no, avete letto bene non voglio nemmeno la fase2,
ma poi penso devo aver avuto qualche incubo stanotte che non
ricordo  , ma mi fa paura l'idea di uscire , l'idea di incontrare 
le persone , di tornare al lavoro e rivedere i colleghi , e la cosa
più importante quella che uno di noi si possa ammalare , l'idea
di un futuro che non sappiamo come sarà , e vi dirò che
stamane mi fa paura tutto .....Io oggi considerando che sta 
piovendo  non voglio neanche uscire dal letto .



                                  Semplicemente Donna

 

"E se ne va in una città a quaranta chilometri

e se ne va in una città a venti chilometri e se

ne va in una città a settanta chilometri e se 

ne va in una città a trenta chilometri .

Ci vediamo domani. Stessa pioggia , stesso

mare e i sogni dei superstiti nella notte blu e

piena di zanzare . Stessi alberi che si muovono

nel vento con un rumore di pioggia, l'altro ieri 

una stellaè morta con un'esplosione violenta."

Vasco Brondi- Le luci della centrale elettrica

Ricordi tra le fotografie del passato

Con tutto il tempo che ho , da quando 

l'azienda mi ha lasciata a casa in cassa

integrazione , dai cassetti chiusi da anni

dove vi sono custoditi bellissimi ricordi,

ho rispolverato vecchie fotografie ....E 

nel riguardare i momenti vissuti , mi 

rendo conto che nulla sarà più come 

prima nella nostra vita , poi osservo 

attentamente il colore degli alberi,dei

fiori , dei prati e ne vedo la differenza,

qualcosa sembra migliorato , e mentre

scrivo l'odore del pane nel forno mi 

riporta indietro nel tempo ,non solo di

ricordi fotografici ,ma di odori e 

profumi che arrivavano dalla cucina

quando la mamma preparava a noi

bambini ,con quel poco che c'era 

le focaccine che dovevano bastare

per tutta la settimana . Altro che ora

che abbiamo di tutto e non siamo

mai soddisfatti . Mi manca sempre

la mamma e mi spiace  pensare 

che questo coronavirus che sta

occupando i pensieri di tutti noi,

quanto possa far male la perdita

dei propri familiari , soprattutto

mamme e papà che sono nelle

case di riposo . 

 

Voglio sperare che gli scienziati di tutto 

il mondo , lavorino per il bene comune,

ed anche se ancora non esiste un vaccino,

o medicina a contrastarlo ,nessuno di 

loro si arrenderà. Nel corso del tempo 

passato si sono sconfitte tante malattie,

con i vaccini che sembravano impossibili 

come la peste , il colera, il tifo, la malaria , 

l'aids,la tubercolosi, la sars ...e si troverà

presto la cura per il covid-19. Ma nel

frattempo non dimentichiamoci di baciare

i nostri cari anche se da lontano , donando

a loro belle parole che arrivino come soffi

leggeri di piume. Rassicurarli che non 

succederà niente , così non si sentiranno

soli . Coltiviamo i fiori sul terrazzo, che

ci rallegreranno le giornate con i loro 

splendidi colori e profumi .

Semplicemente Donna

E penserai

E si fermò tutto :

E la gente si è responsabilizzata.

E la gente è rimasta a casa.

E ho letto e ascoltato quel  libro che 

nemmeno sapevo di avere.

E ho riposato ed esercitato .

E ho provato a fare  arte e suonato.

E ho imparato nuove ricette .

E ho sentito più profondamente ..
Qualcuno ha meditato,
Qualcuno ha pregato,
Qualcuno ha ballato,
Qualcuno ha incontrato la propria ombra ...
Eravamo molto addolorati per i morti, purtroppo troppi.
E le persone hanno iniziato a pensare diversamente.
E la gente è migliorata.
E questo con senso perchè c'era  amore ....
Anche il terreno ha iniziato a guarire!
E quando il pericolo finirà ,
E le persone si potranno incontrare ..
E chissà forse si faranno nuove scelte.
E ho sognato di nuovo ...
E ho creato nuovi stili di vita ...
Ed un giorno potremo dire che  abbiamo
completamente guarito il mondo.
Proprio quando ci siamo ripresi la nostra
libertà , rendendoci conto di quanto Noi
Italiani siamo fortunati.

Semplicemente Donna

Se il vento tocca la tua pelle ..

Penserai che ti ho toccato ..

Un passero alla finestra della tua consolle ..

Penserai che io sia venuta ..

Chiamerai dove te ne vai ..

Non mi troverai ..

Sarai sorpreso di vedere che nessuno lo sa ..

Si piangere ..

Il tuo grido sembrerà il mio grido che non hai sentito ...

Sono tornata da dove sono venuta ..

Allora capirai ..

A te

A te cara infermiera , assistente socio sanitaria,
dottoressa , donna che lavori in ospedale e sei 
addetta alle pulizie dei reparti , ed a tutte le 
grandi Donne che in questo momento così 
doloroso e tragico , lavora con abnegazione , 
con coscienza , con amore per salvare anche
fosse solo una vita , e per ridare alle persone
che sono costrette in rianimazione , o in 
quarantena perchè positive ,ed anche a me 
che ogni giorno ti seguo , sai donare un sorriso,
una speranza , una parola di conforto , dietro a 
quella mascherina ,che trattiene il pianto , i 
pazienti  lo riescono  a percepire , e per questo 
meraviglioso popolo di Donne e Uomini che 
sono impegnati negli ospedali non solo in Italia ,
ma in tutto il Mondo ormai , posso considerarmi
orgogliosa di essere Italiana . Grazie di 💓

Semplicemente Donna

paintings-Prince-Richard

 Quando sei davanti a un problema,

davanti a una paura, che tutti i pori

della tua pelle, che tutti gli atomi 

del tuo sangue, che tutte le vibrazioni

della tua anima possano dire :

"Ce la faccio".

Fabrizio Caramagna

paintings-Prince-Richard

Poi c'è chi vorrebbe solo una
panchina , per fermarsi a 
respirare e guardare un filo
d'erba che cresce.

Fabrizio Caramagna 

La nostra Primavera

E' arrivata da pochi giorni la Primavera di questo
nuovo Anno 2020 , nemmeno il tempo di respirarne
i suoi profumi, vederne i suoi colori e lo sbocciare
dei suoi fiori che esplode in questa nostra Italia
ed ora anche nel mondo un virus , detto coronavirus!
Sembra non ci sia mai una fine al contagio , sembra
un bollettino di guerra , ogni giorno . I contagi
ogni giorno aumentano,come i morti , c'e' una
seppur piccola speranza ( che mai bisogna perdere)
di pazienti guariti e che possono uscire dagli
ospedali.
E quando usciremo da questa pagina della nostra storia
(perché bene o male ne usciremo) il nostro animo sarà
lo stesso? Non lo so , una cosa è certa che la vita
va avanti ed è giusto che sia così ma i nostri occhi
riusciranno a guardare più avanti di ieri?
Ancora non ci rendiamo conto che questa è una
battaglia che è appena cominciata, non vediamo armi,
non ci sono scoppi, il nemico è invisibile e silente
ma con poco arriva e distrugge tutto. Un nemico che
per sconfiggerlo ha bisogno di distanza, ha bisogno
di regole a cui non siamo abituati. Siamo spiriti
liberi, indomiti, siamo istruiti, conosciamo la guerra
che hanno combattuto gli altri dalle pagine dei libri.
Anche noi adesso stiamo combattendo una guerra e non
è un videogioco. La costrizione in casa è dura, ci si
annoia, non si sa come passare il tempo. Per molti
invece non c’è tempo, non c’è un attimo di tregua,
non c’è tempo per la famiglia, per figli: sempre in
trincea per salvare vite, per mandare avanti l’Italia
e per non farla affondare. I nostri genitori, i nostri
nonni ci hanno parlato di tempi drammatici, dove
mancava anche il necessario, dove c’era il nulla.
Noi che abbiamo da mangiare in abbondanza, che
rimaniamo collegati, anche se a distanza, con tutto
il mondo, non ci stiamo a farci imporre le regole.
Non ci importa se il nostro comportamento causerà
rischi gravi ad altri, noi pensiamo a noi stessi.
Noi sfidiamo le regole per farci notare, perché
tutta la vita è uno schermo. In questo momento è
importante l’unione delle persone, salvaguardare
i più deboli. La politica deve essere solo una:
lottare insieme per il bene di tutti.
Ritroviamo il cuore italiano che unisce la nostra
Nazione Solo in questo modo un giorno la nuova
generazione sfoglierà la pagina di questa brutta
storia che riporterà queste parole:

L’Italia si unì in un solo coro 

“ INSIEME UNITI CE LA FAREMO”.

Coraggio Italia...❣️

Semplicemente Donna

Andrà tutto Bene

Ho intitolato questo post "Andrà tutto bene" ed anche

se ce lo sentiamo dire migliaia di volte, penso che 

ognuno in cuor suo, con l'opportunità che questo 

mezzo web ci mette a disposizione , voglia contribuire

a dire a tutti noi Italiani che ce la faremo ad uscire da

questa terribile pandemia , che ci è piombata addosso

come uno tzunami e sta tenendoci tutti , ogni giorno

con il fiato sospeso .

Posto due bellissimi pensieri , reperiti dal web , non 

so chi li abbia scritti , ma chiunque sia , ha saputo 

donare un'Emozione Unica .

Buona Lettura 

Semplicemente Donna  💓

“Nonno… nonno! sul mio libro di storia c'è scritto che nel
marzo 2020 c'è stata una pandemia! ma cosa è accaduto?“


-"E’ accaduto che dalla Cina è arrivato fino a noi un terribile
virus influenzale mai studiato prima…”


-“E poi?”


-“Ci siamo tutti messi in quarantena, nessuno poteva
muoversi da casa se non per comprare i viveri al supermercato.

E’ accaduto da un momento all'altro, il giorno prima
eravamo tutti insieme…amici, parenti, poi la mattina
del 9 marzo ci siamo ritrovati con la vita capovolta.”


-“E poi cosa è accaduto?”


-“Siamo rimasti tanto tempo col solo contatto via
internet, sai per fortuna esistevano i telefoni
e i computer. La gente si è responsabilizzata,
abbiamo inquinato meno, abbiamo in parte riscoperto
delle cose che non pensavamo di saper fare.

Alla fine venne la bella stagione, e il primo pensiero
fu quello di uscire per incontrare tutti.
Il mondo si era fermato, per noi, però un aspetto positivo
c'è stato:
abbiamo capito il valore delle cose proprio perché
ci sono state tolte.

E credimi nipote, che il caffé che ho bevuto quando
il bar ha riaperto, sebbene fosse stato fatto con lo
stesso chicco di prima, era buonissimo.


-"Perché?”


-“Perché aveva il sapore di un paese che ce l'aveva fatta."❤️





Tra qualche anno ci ritroveremo tra le pagine dei libri
di scuola e non so cosa verrà scritto.
Ma so cosa ricorderò. Ricorderò che gli italiani sono
stati definiti untori, da paesi come la Germania da
cui proviene il paziente zero e del quale ha ben taciuto
l'esistenza. Ricorderò i francesi che ci hanno deriso,
poco prima di ‘puffare’ il virus.
Degli americani che ci vogliono dar lezioni, mentre
devastano gli altri paesi e lasciano morire i loro
connazionali che non hanno l'assicurazione per curarsi.
Ricorderò anche gli italiani che scappano impauriti,
quelli che non rispettano le direttive.e quelli
irresponsabili.
Ma soprattutto ricorderò quelli che non si sono potuti
fermare un attimo neanche volendo.
Medici, infermieri, Oss, Forze dell'ordine, Vigili
del fuoco, Farmacisti e Parafarmacisti,Cassiere,Commesse.
Mi ricorderò dei commercianti e dei professionisti
che invece hanno deciso di chiudere solo per coscienza
civica, rischiando di non sopravvivere economicamente.
Gli insegnanti di tutti i livelli, gli educatori e i
genitori che cercano di orientare e orientarsi in
questo caos. Della generosità di chi ha donato in
favore degli ospedali. Mi ricorderò di un paese come
la Cina, che in molti abbiamo sottovalutato, darci un
esempio incredibile di efficienza e disciplina e una
prova di solidarietà e generosità veramente grande,
che in pochi si sarebbero aspettati.
Chissà se i libri di scuola racconteranno della
vigliaccheria dell'Europa, dei tagli che abbiamo
fatto alle colonne portanti del nostro paese, per
ingrassare le casse di quei paesi che ci hanno
letteralmente preso a calci nel sedere.
Quando tutto sarà passato, perché passerà,
ricordiamocelo tutti quanti che ci siamo rialzati,
nonostante il coronavirus.

Rialziamo sempre la testa ed EVVIVA il nostro Tricolore .